Alluvione in Emilia Romagna: la solidarietà e gli aggiornamenti

In due settimane a maggio in molte aree dell’Emilia Romagna è piovuta una quantità di acqua che solitamente cade in diversi mesi. Argini crollati, campagne invase, case ai piani bassi inondate dall’acqua. Morti, sfollati, tanti danni. E un territorio che continua a fare i conti con il rischio idrogeologico. Su GoFundMe sono nate raccolte fondi per aiutare cittadini, associazioni, aziende che provano a rialzarsi.

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Alcuni degli aggiornamenti più importanti dagli organizzatori delle raccolte fondi

Grazie allo strumento Aggiornamento chi lancia una raccolta fondi su GoFundMe può inviare a tutti i donatori testi, foto e video con gli sviluppi, le evoluzioni della loro storia, l’uso dei fondi raccolti grazie alle donazioni.

La scuola di musica Artistation

“Artistation tornerà più forte di prima, rimetteremo in piedi la scuola per non abbandonare il nostro sogno e quello di tanti ragazzi. Proprio il loro entusiasmo, il loro amore per la musica ci spinge ancora di più a non abbatterci e a voler ricominciare il prima possibile. Il momento è complicato, è evidente, la scuola è da ricostruire, manca tutto, per ora stiamo cercando di far arieggiare i locali per eliminare l’umidità. Con l’occasione vorremmo ringraziare chi ha voluto compiere un gesto con una donazione, ma anche i numerosi volontari che ci hanno aiutato nelle ore più drammatiche”.

La libreria Alfabeta

“Dopo l’alluvione siamo stati travolti da un’altra ondata, ma questa volta benefica, una solidarietà travolgente si è subito creata intorno alla libreria: amici, conoscenti, persone comuni e personaggi dello spettacolo, della cultura, come Luciana Littizzetto, il regista Daniele Vicari e dello sport Luigi Datome, ci hanno sostenuto. Dopo il disastro dell’alluvione, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo reagito, basta autocompiangersi, ora è il momento di agire. Per il nostro mercatino sono arrivati da tutta la provincia, anche da Bologna, tantissima la partecipazione dei ragazzi delle scuole. Un attestato di stima e di vicinanza che ci ha dato la forza per poter continuare. Un grande senso della comunità, della collettività che sembrava sopito, ma che l’alluvione ha fatto riemergere. Grazie di vero cuore a voi tutti”.

Il Museo Carlo Zauli

“Dall’enorme massa di fango e di argilla delle cantine siamo riusciti a recuperare oltre mille tra stampi, calchi e modelli in gesso. Questo era il lavoro più urgente perché il gesso si stava sciogliendo e sbriciolando. La bellezza di questo recupero è che attraverso di loro abbiamo una scannerizzazione di tutta l’opera di Carlo Zauli dai primi degli anni ’50 fino ai primi degli anni ’90. È un recupero per il futuro ma anche una carrellata meravigliosa nel passato e nella memoria. GRAZIE ai tanti che stanno aiutando il nostro museo”. Guarda il video

Ecco la macchina per Emma

La macchina speciale è stata acquistata. “È stata adeguata alle esigenze di mia figlia. È una Ford Tourneo Connect con cui potremo andare in giro in sicurezza insieme a Emma” spiega Chiara Galliani, l’organizzatrice della campagna. Per questo obiettivo sono stati raccolti oltre 36mila euro grazie a 1.167 donatori. “Vi ringrazio ancora tantissimo per la solidarietà che ci avete mostrato” conclude la famiglia di Conselice (Ra)

Dal territorio: la Polisportiva Masi, l’alluvione a Fornace Zarattini e la ricostruzione di “una vita di musica”

La Polisportiva Masi ha “potuto iniziare a svuotare la palestra da tutto il materiale che dovrà essere smaltito e le ragazze, i ragazzi e le loro famiglie ci stanno aiutando con grande disponibilità e voglia di ripartire. Grazie a tutte e tutti per la solidarietà ricevuta”. A Fornace Zarattina (Ra) la famiglia composta da Marco, Giulia e i piccoli Giorgio e Carlo ha appena cominciato i lavori sono cominciati: “Saremo felici di tenervi aggiornati passo dopo passo!”. Vittorio Bonetti, musicista che vive a Bagnacavallo (Ra), ha ripreso a suonare “grazie alla raccolta su GoFundMe, con cui ho acquistato un pianoforte nuovo, un mixer e l’impianto, oltre ad aver aggiustato il pianoforte a muro in salotto che avevamo dato per perso ma che invece siamo riusciti a recuperare”. La raccolta fondi è stata creata proprio per recuperare tutti gli strumenti di una vita: “Ci state dando davvero un aiuto enorme per ricominciare”

 

Dal territorio: il Teatro Rossini di Lugo, ‘O Fiore mio, Giovanni e Veronica

Il Teatro Rossini di Lugo spiega che la struttura è stata messa in sicurezza: “Stiamo ancora valutando i danni e aspettando il via per iniziare i lavori sull’impianto elettrico, impianto antincendio, la buca d’orchestra. Grazie a tutti voi, il vostro contributo sarà fondamentale per la nostra rinascita!”. Gli organizzatori della raccolta fondi ‘O Fiore mio chiedono di continuare a parlare dell’alluvione: “L’attenzione non deve scemare. In molti sono rimasti senza casa e non sanno più come fare”. GoFundMe per loro è stato “un modo facile, rapido, efficace e trasparente, dove tutte le donazioni sono tracciate. Ne abbiamo tratto tanta forza morale”. Giovanni e Veronica raccontano quanto sia difficile anche a distanza di mesi pensare alle ristrutturazioni: “Stando alle perizie, bisogna aspettare che si asciughino definitivamente i muri. Vi ringraziamo ancora per l’immensa solidarietà ricevuta”.

Le storie

Delio e Dorotea
Avevano un’azienda agricola e hanno perso la vita durante l’alluvione. Il figlio Moreno chiede un aiuto per affrontare i problemi economici che aggravano già il dolore per la loro perdita.

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La Libreria Alfabeta
“Siamo una libreria indipendente nata nel 1979 a Lugo. A causa dell’alluvione che ha colpito duramente l’Emilia Romagna, rischiamo di sparire dopo oltre quarant’anni di attività”
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Il dramma di Aziz
Per colpa dell’alluvione Aziz ha perso tutto: la protesi, la macchina speciale per la sua disabilità e la casa sono state irrimediabilmente danneggiate.

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Gli artigiani colpiti

Bottega Ceramiche Lega
Nata negli anni 50, portata avanti oggi da Martina: “A causa dell’alluvione ho perso tutte le attrezzature per riprendere l’attività (smalti, forni, cabine, e tutto il resto)”.

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Lidia Carlini
“Quel negozio e quella bottega erano tutta la sua vita”. Parole che Lidia ha sentito pronunciare a sua figlia mentre parlava con le amiche che sono venute ad aiutare.

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Pantoù Ceramics
Ilaria e Giampaolo. in coppia sia nella vita che nel lavoro, sono attualmente sfollati: “Non sappiamo quando riusciremo a ricominciare a lavorare né quando avremo un appartamento dove vivere”.

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La Garanzia GoFundMe

Leggi sempre attentamente prima di donare chi è il beneficiario e per quale scopo serviranno i fondi. GoFundMe si occuperà infatti – attraverso la Garanzia GoFundMe – di fare in modo che le donazioni vadano sempre ai beneficiari designati e per le ragioni e gli scopi dichiarati nella campagna, altrimenti i donatori verranno rimborsati. Siamo così sicuri della nostra capacità di proteggere i donatori che facciamo questa promessa: se i fondi non arrivano dove dovrebbero, ti restituiremo il denaro della donazione. GoFundMe è orgogliosa di essere l’unica piattaforma di raccolta fondi che offre questo genere di garanzia. In questo post trovi altri consigli e il modo di contattarci se vuoi raccogliere fondi per una nonprofit

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