Il testo di “Tutto qui”, la canzone di Gazzelle a Sanremo 2024

Gazzelle porta sul palco del Festival di Sanremo 2024 la canzone "Tutto qui". Testo e significato

31 Gennaio 2024 alle 11:02

Ha un’atmosfera cinematografica e un ritornello «con dei guizzi melodici semplici, che trasportano in un mondo magico». Così Gazzelle (il nome d’arte deriva da un modello di sneaker), cantautore cresciuto nella scena indipendente romana, descrive “Tutto qui”, il brano dolcissimo, ambientato a Roma Nord, che porta al suo debutto a Sanremo tra i Big. «Una canzone d’amore ambigua, aperta e sexy, da ascoltare con gli occhi chiusi per lasciarsi trasportare dal flusso di immagini un po’ surreali» spiega l’artista. E con una punta d’ironia consiglia anche il luogo ideale in cui sentirla: «In fila davanti a un take-away cinese». Finora per lui il Festival era sempre stato una cosa abbastanza lontana: «Sono allergico alla competizione, fosse per me abolirei la gara e le classifiche» dice. Poi ricorda un Sanremo speciale visto in tv. «Nel 2012 Lucio Dalla partecipò con Pierdavide Carone e mi colpì molto. Ed è stato proprio in quel momento che ho capito davvero il suo carisma» racconta.

Riti scaramantici anti-ansia per la prima esibizione sul palco dell’Ariston? «Porterò il mio phon personale in hotel per asciugarmi bene i capelli. Spero di ammirare in prima fila Alba Parietti, un’icona assoluta. Prima di cantare allaccio sempre le scarpe, le slaccio e poi le riallaccio. E nella tasca di un giubbotto jeans ho un cornetto regalato da un amico: sta lì da tempo, non lo tolgo mai» svela. Dopo il Festival di Sanremo, Gazzelle se ne andrà in tour tra marzo e aprile.

"Tutto qui" è una dolcissima ballata che ci ha restituito un retrogusto Anni 90 ed è "ambientata" esplicitamente nella zona di Roma Nord. Che è dipinta come un luogo da cui si può e si vuole scappare, per vivere insieme un minuto (o forse anche tre) di felicità.

"Tutto qui" - Gazzelle - Testo

di F. Pardini (Gazzelle) - F. Nardelli - F. Pardini (Gazzelle) Ed. Maciste Dischi/Sony Music Publishing (Italy) - Milano

Lo so che sei stanca
Lo sono anche io
Sembriamo due panda
Amore mio
Ed ogni mattina ti svegli e pensi
“Boh, chissà com’è che oggi tutte a me”
Ma chiamami quando riatterri sul mondo perché
Mi stringo un po’ e sposto un po’ di me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
Lo sai che sei matta, lo sono anche io
Hai perso la calma appresso al mio
Cuore che tutte le notti fa
- Ah
E sai com’è mi sa che centri te
Ma chiamami quando ripasserai da casa mia
Che scendo un po’ o sali tu da me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
(da Roma Nord)
Perché perché perché perché ogni tanto è giusto stare anche così
Con il terrore sai di perdersi
E questa vita non impara mai
Ma domani domani domani potremmo anche ridere
O almeno sorridere
Tutto qui
Vorrei guardare il soffitto con te
Stesi sul letto col raffreddore
Chiudere gli occhi e vedere com’è
Chiudere gli occhi e vedere com’è

© Riproduzione Riservata
Sorrisi è l'unico posto dove potete trovare tutti i testi ufficiali di Sanremo, autorizzati dagli artisti e dagli editori, e corretti fino all’ultimo momento in caso di variazioni degli autori. Diffidate dalle imitazioni!

Seguici